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giovedì 17 marzo 2011

Illustrare la moda

I disegnatori di moda devono sempre tenere presente che gli abiti vanno indossati da figure reali pertanto è di fondamentale importanza avere una buona conoscenza delle proporzioni del corpo umano.
Il corpo umano varia le sue proporzioni nelle diverse età della crescita, ma gli studi relativi al canone proporzionale si concentrano sull'età matura.
Fin dai tempi antichi, l'uomo è stato oggetto di studio sotto il profilo artistico-proporzionale, ma è nel mondo della Grecia classica che venne elaborato un vero e proprio canone proporzionale.
Tutto ciò si deve allo scultore greco Policleto, che nel 450 a.C realizzò una statua chiamata Doriforo (dal greco portatore di lancia).
Il personaggio rappresenta un atleta lanciatore di giavellotto o, forse, il mitico Achille celebrato da Omero nell'Illiade.
Sembra che Policleto, orgoglioso della sua creazione, l'avesse collocata al centro del suo laboratorio, usandola come riferimento per le sue successive creazioni.

Policleto, Doriforo, V sec a.C

L'artista stabilì così un canone secondo il quale ogni elemento del corpo umano doveva essere proporzionale a tutti gli altri. In particolare, la testa doveva essere circa 1/8 dell'intero busto, il busto doveva corrispondere a 3 teste e le gambe a 4.
Questa regola ebbe subito grande successo e fu messa in pratica anche da altri scultori greci.
Circa il canone proporzionale della figura femminile, non sono stati effettuati studi specifici come per il corpo maschile ma, possiamo comunque ammirare, nel corso dei secoli , delle splendide riproduzioni di donne, le cui proporzioni sono state armoniosamente riprodotte.
L'artista greco Prassitele, nella sua Afrodite di Cnido ripropone il medesimo canone proporzionale di Policleto, cioè l'altezza della testa, dalla sommità del capo al mento, contenuta 8 volte nell'altezza totale del corpo.

Prassitele, Afrodite di Cnido, V sec. a. C

Lo studio del manichino e delle sue proporzioni è di fondamentale importanza per capire la figura umana.
Il termine manichino deriva dalla parola francese "mannequin" che alla lettera significa "piccolo uomo"; si tratta di un modello che riproduce, in scala, la figura umana, ovvero un pupazzo di legno snodato, adatto ad essere messo in posa.
Il critico d'arte Vasari riporta come inventore di questo oggetto il pittore fiorentino frà Bartolomeo (1472-1517).
L'uso che ne viene fatto esula dalla vestizione dello stesso, ma si limita allo studio proporzionale delle parti del corpo e ad un approccio degli atteggiamenti, per poi passare, gradualmente, alla figura umana ed, infine, al figurino.

Manichino in legno.

I corpi, sia maschili che femminili, possono essere suddivisi nelle stesse forme semplici, a blocchi. La testa può essere raffigurata come un uovo, il petto come un cestino per la carta, la zona pelvica come un cavallo per il volteggio, gli arti come tubi affusolati, le mani e i piedi come coni e le articolazioni come palline.
Una volta disegnate queste forme è possibile poi spostarle come fossero le parti di un manichino in legno per creare le pose desiderate.

Stilizzazione del corpo umano.

Nell'illustrazione di moda esiste una convenzione per cui la figura viene allungata per sembrare più elegante.Tuttavia l'allungamento dovrebbe riguardare solo le gambe. Un corpo umano di solito è lungo sette volte e mezzo le dimensioni della testa, ma nella moda lo si allunga a otto volte e mezzo, aggiungendo la lunghezza in più sotto la vita. Tutte le altre proporzioni delle forme dovrebbero essere mantenute come nella realtà.
Per eseguire correttamente il disegno del corpo femminile è bene tracciare l'asse di simmetria sul quale stabilire l'altezza totale e riportarvi la scansione orizzontale degli 8 moduli, all'interno dei quali collocare le varie parti del corpo.
E' necessario attenersi alla seguente suddivisione:
- MODULO 1 : la testa
- MODULO 2: il collo e le spalle
- MODULO 3: la parte inferiore del torace, volume del seno, punto vita in linea con il gomito
- MODULO 4: il bacino e il pube, in linea con il polso
- MODULO 5: la parte superiore delle cosce
- MODULO 6 : la parte terminale delle cosce e il ginocchio
- MODULO 7: la parte superiore delle gambe
- MODULO 8: la parte terminale delle gambe, caviglie e piedi.

Figurino di moda secondo il canone proporzionale.

Quando si disegna dal vero questi principi potranno essere utili a comprendere la meccanica della figura che si ha di fronte.
E' necessario ricordare sempre che queste "regole" sono solo  convenzioni, ma avere una conoscenza di base della struttura delle proporzioni del corpo umano consentirà in seguito d'infrangere gli schemi.

lunedì 7 marzo 2011

PREMIO LIEBSTERBLOG

Ringrazio moltissimo LentiJini di Cristalli di Pane per aver segnalato il mio blog nella lista dei suoi favoriti.
Sono onorata di questo premio e felice che i miei post possano essere interessanti ed al contempo utili a fine pratico.
Devo dire che pure le sue ricette sono veramente squisite e consiglio a tutti di farle visita e provarle perchè meritano davvero di essere assaporate!!
Il premio del Liebsterblog va dato a blog a cui si tiene in modo particolare pertanto non mi sarà di certo facile assegnarlo a mia volta a 5 blog che considero meritevoli.
Cercherò comunque di compiere quest'ardua impresa anche se in realtà di blogger validi ne ho visti diversi.
Sicuramente assegnerei un premio a La sciarpa che canta di Ila Massardi , un blog molto grazioso dove vengono presentati diversi lavori creativi utili a rendere unici i vostri bambini oltre che farli divertire.
Altro blog degno di nota è certamente quello di Elisa Ruberto chiamato Le Perle che mostra una serie di lavori molto raffinati e curati nel dettaglio.
Data la mia passione per la lettura desidero segnalare pure il blog di Joe Lake " I miei libri". Un romanzo che mi ha veramente folgorato!!
Notevole, anche se di certo non ha bisogno del mio premio perchè già a molti noto, è quello di di Daniela di Scuola di cucito utile ad apprendere ed incrementare in tutti coloro che lo seguono la passione per la confezione di capi ed accessori prodotti a mano.
Infine assegnerei un premio ad Appunti per blogger di Fabrizio Castelli  per i suoi interessanti blog incentrati su come gestire i blogger oltre che viaggiare grazie al web.

Le regole di questo premio:
1. Accettare il premio e scrivere un post a riguardo;
2. Scegliere da 3 a 5 blog che volete far conoscere comunicando loro che hanno ricevuto il premio;
3. Linkare il post della persona che ve lo ha inviato.

Riporto qui di seguito i blog su cui è riversata la mia scelta:
-La sciarpa che canta di Ila Massardi
-Le Perle di Elisa Ruberto
-I miei libri di Joe Lake
-Scuola di cucito
-Appunti per blogger di Fabrizio Castelli

martedì 1 marzo 2011

Gonne a pieghe

In questa lezione ho parlato delle caratteristiche delle pieghe, di come vanno calcolate e ho citato esempi di gonne a pieghe verticali ed orizzontali.
Al termine del video ho mostrato come dovrebbe risultare confezionato l'esempio di gonna dotata di  pieghe orizzontali sviluppate lungo la sua lunghezza.
Vi ringrazio per l'interessamento al mio blog e vi aspetto in occasione del prossimo post!!


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